Le operazioni e le attività che non hanno nulla a che fare con Cessioni di beni e Prestazioni di servizi, quali definite dai primi 4 articoli del DPR n.633/1972, sono fuori dal campo di applicazione dell'imposta.
Si tratta di elementi che non comportano la rilevanza fiscale, per cui deriva la conseguenza di non poter emettere fattura né ricevuta a valore fiscale IVA.
Da non confondere con le operazioni esenti IVA. Un’attività esente è pienamente rilevante ma non produce imposta, lasciando presenti a vario titolo molti se non tutti gli adempimenti previsti per le attività ordinariamente soggette ad aliquota piena. In questo caso, tra gli esempi rinvenibili nell’Art. 10 del Decreto IVA, troviamo il servizio di Asilo Nido con retta di frequenza, l’Assistenza domiciliare che preveda la contribuzione degli anziani.
Esempi: un servizio come lo scuolabus gratuito, una concessione in uso di una sala, fatta episodicamente e con semplice ristoro delle spese di pulizia finali, rendicontate.